Apertura mostra domenica 10,00-12,30 e 15,30 - 18,30
Trent’anni possono sembrare tanti ma per certe situazioni sono come un batter d’ali.
Forse qualcuno che sta leggendo non era neppure nata/o, forse molti non sanno neppure cosa sia successo quel maledetto 26 aprile 1986.
Persa nella memoria del tempo Chernobyl per molti è solo il nome di una località dove avvenne una tragica catastrofe nucleare.
Mentre l’interesse della comunità internazionale viene meno ogni anno di più, occorre porre l’accento sulla necessità di mantenere vivo il ricordo di una tragedia che ai nostri occhi appare lontana, ma che rappresenta ancora la quotidianità per tante persone, a cominciare dai bambini, principali vittime.