Apertura mostra sabato 15,30 - 18,30
Per i più giovani la parola “Chernobyl” racconterà molto poco, ma questo incidente ha influenzato e continuerà ad influenzare le nostre vite, perché l’esplosione del quarto reattore della centrale nucleare ha causato una dispersione di materiale radioattivo “a lunga vita”. Circa cinquanta tonnellate di materiale nucleare – dieci volte il peso totale della bomba sganciata su Hiroshima – furono scagliate nell’atmosfera. Pensiamo solo che ci sono elementi radioattivi che impiegano decine/centinaia di anni per scomparire: il cesio 137 uno dei più pericolosi, ha un tempo di dimezzamento di 30 anni e ci sono isotopi come il plutonio che impiegano migliaia di anni per scomparire, tutto questo fa capire come disastri come quello di Chernobyl segnano intere generazioni.